Il Tenuta di Ghizzano Veneroso 2019 è una delle scoperte più entusiasmanti che abbia mai fatto nel mondo del vino. Se sei un amante del rosso, specialmente uno che combina eleganza e complessità con una storia affascinante, allora questo vino è un must da provare.
Ho sempre avuto un debole per le piccole cantine che infondono passione e tradizione in ogni loro bottiglia. La Tenuta di Ghizzano, situata nel suggestivo borgo omonimo nelle colline pisane, è una di queste gemme. Fondata nel 14° secolo, ha saputo coniugare l’antica saggezza alla moderna agricoltura biologica e biodinamica. La famiglia Venerosi Pesciolini, che da generazioni gestisce la proprietà, ha il merito di produrre vini incredibilmente autentici.
Perché l’ho provato
Ho una predilezione per i vini che raccontano una storia. La prima volta che ho sentito parlare del Veneroso è stato durante una visita alle colline toscane. Mi trovavo in un piccolo ristorante di Volterra quando il proprietario, con occhi brillanti e un tono di voce che traboccava di entusiasmo, mi ha consigliato una bottiglia di Veneroso. “Devi provarlo” mi ha detto, “è il cuore della nostra terra in un bicchiere.” Come avrei potuto resistere?
Appena ho portato il bicchiere alle labbra, sono stato accolto da un profumo intenso di frutta rossa matura che mi ha immediatamente trasportato nei vigneti della Tenuta. Il sapore al palato è fresco, con una giusta acidità e un grande equilibrio. È un vino che sa come solleticare i sensi e al contempo rilassare l’anima.
L’arte di abbinare il Veneroso
Il Veneroso è un vino che si adatta a svariate occasioni. Ami i primi piatti intensi? Questo rosso li esalta con la sua complessità. Preferisci selvaggina o carne? Anche in questo caso, il Veneroso si dimostra un fedele compagno di tavola. Il suo colore rosso rubino e la sua corposità fanno sì che possa reggere anche i sapori più forti e decisi.
Una tradizione di eccellenza
Parte di ciò che rende il Veneroso così speciale è il processo di produzione. Le uve vengono vendemmiate a mano e selezionate con cura per garantire che solo i migliori grappoli diventino vino. La fermentazione avviene in tini di legno con lieviti indigeni, il che conferisce al vino una personalità unica. Successivamente, il Veneroso matura per 16 mesi in botti di rovere francese, un passaggio cruciale che arricchisce ulteriormente il suo profilo aromatico.
Per chi è consigliato
Consiglio il Veneroso a chiunque apprezzi i vini con una storia e un’anima. È perfetto per gli intenditori che cercano qualcosa di più di un semplice bicchiere di vino – per chi vuole assaporare la passione e la dedizione che si celano dietro ogni bottiglia. È anche ideale per chi ama supportare piccole aziende che seguono pratiche sostenibili e rispettose dell’ambiente.
In sintesi, se vuoi esplorare un vino che unisce tradizione, qualità e un’esperienza sensoriale superiore, non cercare oltre. Il Tenuta di Ghizzano Veneroso 2019 ti aspetta. E fidati, ne vale assolutamente la pena.