Oggi ti porto con me in un viaggio attraverso le meraviglie di uno dei vini più affascinanti che abbia mai avuto il piacere di sorseggiare: il Valpolicella Ripasso Classico Superiore Catullo Bertani 2017. Se sei un amante dei vini rossi corposi e dai toni complessi, questo è senz’altro un vino che merita la tua attenzione. Lo consiglio a chi cerca un calice che sappia raccontare storie, che avvolga il palato con eleganza ma senza rinunciare alla potenza caratteristica dei grandi rossi italiani.
Il mio incontro con il Valpolicella Ripasso
Ricordo ancora vividamente la giornata in cui ho deciso di aprire la mia prima bottiglia di Valpolicella Ripasso Bertani. Era una serata fredda di dicembre, il camino scoppiettava e nell’aria si percepiva il profumo delle castagne arrostite. Volevo qualcosa di speciale per accompagnare una cena altrettanto speciale: brasato di manzo con polenta fumante. Mi sono avventurata nella mia cantina e ho scovato questa bottiglia, quasi ricoperta di polvere, che sembrava aspettare proprio quel momento.
Appena versato nel calice, mi ha colpito subito il colore rubino intenso, quasi granato. Con il primo sorso, ho percepito una profondità aromatica incredibile: note di vaniglia e ciliegia che si intrecciavano in un perfetto equilibrio. La struttura del vino si è rivelata subito media ma avvolgente, con una gradazione alcolica del 13,5% che si lasciava percepire senza risultare eccessiva. Ciò che mi ha davvero conquistato, però, è stato il retrogusto lungo e persistente, una sensazione che desideravo durasse all’infinito.
Perché dovresti provarlo
Il Valpolicella Ripasso Classico Superiore Catullo Bertani 2017 è un vino nato dall’incontro magico di tre varietà di uve: Corvina Veronese (70%), Corvinone (20%) e Rondinella (10%), tutte tipiche della regione del Veneto. Questo blend unico gli conferisce una personalità robusta e allo stesso tempo raffinata. Lo consiglio vivamente a chiunque ami i vini strutturati ma equilibrati, con profili aromatici che vanno dalla frutta rossa matura alle spezie dolci.
Un altro aspetto che mi ha particolarmente colpito è il processo di produzione, il famoso metodo del “Ripasso”. Questo implica che il vino base viene fatto ripassare sulle bucce appassite dell’Amarone, permettendo di ottenere un risultato finale più ricco e complesso. Chi ha un minimo di curiosità enologica apprezzerà sicuramente questa tecnica, che conferisce al vino una marcia in più rispetto ai Valpolicella tradizionali.
Un vino per tutte le occasioni
Sebbene sia perfetto per una cena importante, il Valpolicella Ripasso Bertani si adatta magnificamente anche a momenti più informali. Immagina una cena tra amici, con primi piatti strutturati come risotti ai funghi o una bella pasta al ragù. Anche in queste situazioni, questo vino saprà farsi notare senza mai sovrastare i sapori del cibo, creando un’esperienza gastronomica completa e appagante.
Infine, è importante notare che questo vino è disponibile in confezione da 750 millilitri ed è facilmente reperibile online, su piattaforme come Amazon.it a partire dal 15 febbraio 2021. La sua media recensioni di 5 stelle conferma che non sono la sola ad averlo amato così tanto!
In conclusione, se sei in cerca di un vino che possa arricchire le tue serate e che abbia un’anima tanto complessa quanto avvolgente, non puoi sbagliare con il Valpolicella Ripasso Classico Superiore Catullo Bertani 2017.
