Che vino si beve con gli arrosticini?

Quando si parla di abbinamenti, c’è un connubio che non mi stanca mai: gli arrostoicini abruzzesi e un buon bicchiere di Montepulciano d’Abruzzo. Questo vino rosso, robusto e leggermente tannico, abbraccia perfettamente i sapori intensi e affumicati degli spiedini di carne. Ma tuffiamoci nelle ragioni profonde che rendono questa coppia una garantita sinfonia di gusto.

Un viaggio nella tradizione

Mi si scalda il cuore ogni volta che ripenso a quel viaggio in Abruzzo, una regione che sfida il palato con i suoi profumi e la sua storia enogastronomica. Pensa, la stessa terra che nutre le pecore destinate agli arrosticini è quella che accarezza le vigne del Montepulciano. Il legame tra terra e prodotto è inscindibile, come quello tra Mamma e Papà quando preparavano le cene nella nostra piccola cantina a Chioggia, instillando in me l’amore per le cose fatte con cura e dedizione.

Sapore e caratteristiche del Montepulciano d’Abruzzo

Ma cosa rende il Montepulciano d’Abruzzo la scelta ideale per gli arrosticini? La sua struttura e gli aromi di frutta matura, come la prugna e la ciliegia, giocano un tango sensuale con il sapore saporito della carne. E poi ci sono quelle note speziate e di legno che sembrano fatte apposta per il fumo dolce emanato dall’ardore della brace.

Il mio incontro con l’abbinamento perfetto

Ricordo una sera, in una trattoria sotto un cielo stellato di Pescara, la prima volta che questo calice rosso rubino incontrò gli arrosticini nel mio palato. Fu amore al primo assaggio, come quando conobbi Paolo, compagno di viaggio e di vita. A ognuno il suo sospirato ‘incastro’: quello tra due persone e quello, non meno emotivo, tra due eccellenze gastronomiche. In quel morso, in quell’assaggio, capii che alcuni sapori sono destinati a camminare insieme.

Sei ancora titubante sull’abbinamento?

Dai, lasciati sedurre dall’esperienza. Se le parole non bastano, permetti al tuo palato di immergersi in un viaggio sensoriale che inizia nella vigna e si conclude in un festoso morso di arrosticini. Fidati, non è solo un semplice abbinamento; è la celebrazione di una cultura, di un’arte che affonda le radici in anni di tradizione. Non serve essere sommelier per capire che, a volte, due percorsi diversi possono incontrarsi e creare qualcosa di magico.

Quindi, ti lascio con una domanda: quando sarà la prossima grigliata per dare al tuo palato l’esperienza del Montepulciano d’Abruzzo con gli arrosticini? Spero che tu abbia già in mente una data perché, come ogni viaggio che si rispetti, l’entusiasmo è la miglior guida attraverso l’arte gustativa della vita!

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